sabato 1 marzo 2008

SPECIALE: LA SITUAZIONE DELLE LINEEE METRO B-C

LINEA METRO C


LA SITUAZIONE DELLA LINEA C DEL METRO DOPO I SAGGI ARCHEOLOGICI PREVENTIVI: DOPO L'ESECUZIONE DA PARTE DELLA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA DI ROMA DELLA PRIMA SERIE DI SONDAGGI ARCHEOLOGICI LUNGO LA NUOVA LINEA C DELLA METRO VIENE INVIATO DALLA SOPRINTENDENZA ALLA DIREZIONE GENERALE PER I BENI ARCHEOLOGICI DEL MINISTERO PER I BENI CULTURALI UN PRIMO RAPPORTO SUI GRAVI PROBLEMI EVIDENZIATISI, E SULLE INTERFERENZE FRA PROGETTO E SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA CITTA' DI ROMA.
ITALIA NOSTRA LANCIA L'ALLARME:
Vai al link qui di seguito
patrimonio sos: in difesa dei beni culturali e ambientali



LINEA METRO B1
Per quanto riguarda invece le vicende della linea B1, ,DIRAMAZIONE CHE DOVREBBE GIUNGERE SINO A VIALE IONIO, vedetevi intanto un estratto dalla trasmissione REPORT di Milena Gabbanelli su quella che era stata la situazione dei problemi evidenziatisi a piazza Conca d'Oro, che hanno costretto a rinunciare alla realizzazione del terminal in quella sede, al seguente link
http://it.youtube.com/watch?v=7m1jAXIfmZI
CHI PAGHERA' I DANNI ED I NOTEVOLISSIMI AGGRAVI DI COSTI PER I CITTADINI ?
CI TORNEREMO PRESTO, con un apposito video sul canale web-tv collegato a questo sito: www.youtube.com/iltalentuoso





ULTIMORA SU LINEA B1-MESSAGGERO DI ROMA 28 FEBBRAIO 2008


LINEA B1 METRO ROMA, PROCEDURA DI INFRAZIONE DA PARTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA CONTRO ITALIA
Forse è sfuggito a molti di noi che Il Messaggero del 28 febbraio riporta la notizia che i lavori per la realizzazione della linea B1 della metropolitana di Roma /da Piazza Bologna a Piazzale Jonio) sono finiti nel mirino di Bruxelles.
La Commissione europea ha deciso oggi di aprire una procedura di infrazione che dovrebbe riguardare i criteri utilizzati per assegnare le gare di appalto. Per il momento i servizi del commissario Ue Charlie McCreevy si sono limitati a inviare a Roma una 'lettera di messa in mora', in cui contesterebbero alcune violazioni delle norme comunitarie che regolano il mercato unico europeo, chiedendo chiarimenti sui criteri seguiti nell'assegnazione degli appalti in questione. Bruxelles darebbe quindi due mesi di tempo alle autorita' italiane per rispondere alle osservazioni avanzate. Se entro la fine di aprile non arrivera' alcuna risposta o nel caso di una risposta ritenuta insufficiente, l'Italia rischierebbe il passaggio alla seconda fase della procedura di infrazione (quella del 'parere motivato'), di fatto l'ultimo passo prima del deferimento alla Corte Ue di giustizia.





INTANTO A VIALE TIRRENO PROSEGUONO DRAMMATICI DISAGI PER CITTADINI ED ESERCIZI COMMERCIALI INDOTTI DAL CANTIERE CHE OCCUPA BUONA PARTE DELLA STRADA, CHE DOVEVA SERVIRE A REALIZZARE IL TRONCHETTO ADIACENTE ALLA STAZIONE CONCA D'ORO, ORA SPOSTATA A PIAZZALE IONIO (OVE PERALTRO NON C'E' TRACCIA DI LAVORI !), E CHE VIENE ORA UTILIZZATO DALL'IMPRESA SOLO COME DEPOSITO, MENTRE TUTTI I DANNATI GIORNI I CITTADINI MUOIONO DI TRAFFICO LUNGO QUANTO RESTA AGIBILE DELLA STRADA




ISTRUTTIVA LA LETTURA DELL'ALLEGATO ARTICOLO "CAMBIA IL PROGETTO, MA IL CANTIERE RESTA E MANDA IL TRAFFICO IN TILT", NELLA CRONACA DI ROMA DI LIBERO DI SABATO 1 MARZO 2008