lunedì 6 ottobre 2008

NON CI CREDERETE !!! CI MANCAVA SOLO IL TEMPIO DEI MORMONI A PORTA DI ROMA !

SUL CORRIERE DELLA SERA DI OGGI LUNEDI' 6 OTTOBRE 2008, EDIZIONE NAZIONALE P. 23, IN UN ARTICOLO DAL TITOLO " I MORMONI PUNTANO SU ROMA: PRIMO TEMPIO ACCANTO AD IKEA", SI INFORMA DEL TRIONFANTE ANNUNCIO, DATO SABATO 4 A SALT LAKE CITY' DAL PROFETA DELLA SETTA DEI MORMONI THOMAS S. MONSON, SUL FATTO CHE VERRA' PRESTO COSTRUITO ANCHE A ROMA UN GRANDE TEMPIO PER I MORMONI D'ITALIA E DI ROMA (per leggerlo cliccate sopra l'immagine dell'articolo).
E dove pensate che verrà costruito ? Dov'è che si pensa sempre di mettere tutto quello che si può costruire di nuovo ed originale nella capitale ? Dov'è che nella logica perversa di taluni gli spazi ancora verdi rappresentano buchi vuoti da riempir quanto prima con qualche genere di edilizia residenziale e non residenziale ? Avete capito ?

EBBENE SI, NEL MUNICIPIO IV DI ROMA, NELLA ZONA GIA' AL SEMICOLLASSO COMPRESA FRA IL QUARTIERE TALENTI, BUFALOTTA-VAL MELAINA E PORTA DI ROMA, VERRA' REALIZZATO IL TEMPIO DEI MORMONI "PIU' GRANDE DEL MEDITERRANEO" !!!
Proprio qui, lungo via di Settebagni, proprio accanto alla nuova sede dell'Agenzia delle Entrate e di fronte ai grandi magazzini IKEA, i Mormoni di Roma hanno acquistato ormai da 9 anni un grande terreno di ben. 60.000 metri quadrati (vedi l'ubicazione cliccando sopra la fotoaerea qui pubblicata).
EBBENE PROPRIO QUI SORGERA', E CI VORRANNO -COME DICHIARANO LORO STESSI- DAI TRE AI CINQUE ANNI PER COSTRUIRLO, CON TUTTI I CONNESSI DISAGI PROTRATTI PER UN PERIODO LUNGHISSIMO, IL NUOVO GRANDISSIMO TEMPIO DEI MORMONI A ROMA, UNA COMUNITA' DI OLTRE 2.500 COMPONENTI CHE DOVRANNO POI QUI AFFLUIRE DA OGNI PARTE DELLACITTA' !!!

COSA SANNO IN PROPOSITO COMUNE E MUNICIPIO IV ???
COSA SI PENSA DI FARE PER FAR FRONTE AD UN ULTERIORE INSOPPORTABILE AUMENTO DEL CARICO URBANISTICO NELLA ZONA ???
Per altre notizie sull'argomento vedi:
http://giuseppemartinengo.org/2008/10/04/tempio-mormone-di-roma/ (Contiene questa dichiarazione: "Siamo riconoscenti alla chiesa cattolica (e al governo italiano) che hanno aiutato nel permettere il raggiungimento di questo obiettivo, ma soprattutto siamo riconoscenti ai membri italiani che anno lavorato duro per farsi conoscere, e eliminare molti dei pregiudizi incontrati dai missionari Mormoni all’ inizio del loro lavoro in Italia, negli anni sessanta"),