lunedì 20 ottobre 2008

PORTA DI ROMA - IL COMITATO DI QUARTIERE INCONTRA LA COMMISSIONE URBANISTICA DEL COMUNE DI ROMA

IMPORTANTE INCONTRO TENUTOSI IN DATA 18 SETTEMBRE 2008 FRA LA COMMISSIONE URBANISTICA DEL COMUNE DI ROMA ED IL "COMITATO DI QUARTIERE PORTA DI ROMA", NONCHE' CON IL "COMITATO INSIEME PER CASALE NEI", DUE IMPORTANTI REALTA' ASSOCIATIVE CHE SONO VENUTE COAGULANDO LA POPOLAZIONE DEI NUOVI QUARTIERI SVILUPPATISI IN QUESTI ULTIMI ANNI INTORNO AL RACCORDO NELLA ZONA DELLA BUFALOTTA.
Siamo lieti di pubblicare in questa sede il relativo comunicato stampa del Comitato di Quartiere Porta di Roma, per cui vedi il sito: http://www.portadiroma.info/modules/mastop_publish/?tac=2

"Incontro con la Commissione Urbanistica del Comune di Roma
Giovedi 18 settembre 2008 il Comitato Porta di Roma è stato invitato a partecipare ad un incontro presso il Dipartimento VIII dal Presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Roma Marco di Cosimo.
L'invito è arrivato grazie alla rete delle centralità urbane e metropolitane CENTR.U.M. ROMA di cui questo comitato è stato primo promotore.
Chiediamo a tutti di mantenere alta l'attenzione su questo nostro territorio.
Incontro con La Commissione per Roma Capitale
Il Comitato “Porta di Roma – per i servizi promessi – no ad un quartiere dormitorio” ed il Comitato “Insieme per Casale Nei” hanno avuto udienza il 23 settembre, presso la Commissione Speciale per Roma Capitale del Comune di Roma, presieduta dal Consigliere Francesco Storace.
L’argomento all’ordine del giorno era la Centralità Urbana Bufalotta e la sua realizzazione, così come previsto dal Piano Regolatore Generale approvato a Febbraio scorso e dalla Convenzione Urbanistica del 2001 stipulata tra costruttori e Comune di Roma.
I Comitati hanno chiesto che il Comune possa impegnarsi, ed impegnare i costruttori, alla realizzazione dei servizi previsti dalla convenzione, anche in considerazione della peculiarità di tale convenzione inserita tra gli interventi di riqualificazione del Programma per Roma Capitale della Legge 396 del ’90.
Durante l’incontro ci è stato confermato il totale decadimento della Delibera 218 dell’ottobre scorso, delibera con la quale i costruttori avrebbero ottenuto un cambio di destinazione d’uso per oltre 1 milione di metri cubi di edificato da trasformare da sevizi a residenziale. Evento che qualora si fosse verificato avrebbe lasciato Porta di Roma allo stato di grande quartiere dormitorio ai margini di un enorme centro commerciale
.
Auspichiamo che la nuova Giunta Capitolina non dimentichi le vicissitudini di quella Giunta precedente e dia, in questa occasione, maggiore ascolto ai cittadini.
Il Comitato “Porta di Roma”, ha inoltre, insieme a CENTR.U.M. (rete delle Centralità Urbane e Metropolitane), attivato presso le Commissioni del Comune di Roma, un percorso di confronto affinchè la caratteristica fondamentale delle Centralità, cioè l’accessibilità mediante la rete di trasporto pubblico (in particolare su ferro), non venga messa in secondo piano, come invece sta succedendo. Questo aspetto del trasporto pubblico è particolarmente grave per Bufalotta, ed è ancor più grave se pensiamo che le Norme Tecniche del Piano Regolatore di Roma all’art.65 prevedono che l’attuazione delle Centralità metropolitane e urbane è subordinata alla preventiva o contestuale realizzazione delle infrastrutture ferroviarie (linee ferroviarie o altri sistemi in sede propria) previste dal Piano Regolatore.
Il percorso intrapreso è solo all'inizio. Tra una decina di giorni la Commissione per Roma Capitale presieduta da Francesco Storace si è impegnata a chiamarci di nuovo in udienza per metterci ".


PER I SERVIZI PROMESSI, NO AD UN QUARTIERE DORMITORIO ! NO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 218/2007, CHE RIDURREBBE I SERVIZI PUBBLICI NEL QUARTIERE DAL 60% AL 10% !