domenica 14 dicembre 2008

QUALCHE CONSIDERAZIONE SULLE VERE RESPONSABILITA' PER IL DISSESTO URBANISTICO E IDRO-GEOLOGICO DI ROMA: A PROPOSITO DI UNA DICHIARAZIONE DI RUTELLI

DAL MESSAGGERO DEL 12 DICEMBRE 2008
IL MESSAGGERO, LO STESSO MESSAGGERO CHE TACE L'UBICAZIONE DEL SOTTOPASSO IN CUI UN CITTADINO HA RISCHIATO LA SUA VITA PER IL DISSESTO IDRO-GEOLOGICO DELL'AREA DI EUR-CASTELLACCIO, DA' LARGO SPAZIO NELLE TRAGICHE VICENDE DELL'ALLUVIONE E DEGLI ALLAGAMENTI DI QUESTI GIORNI ALL'OPPOSIZIONE: "OPPOSIZIONE ALL'ATTACCO: "LA CITTA' E' ALLO SBANDO. RUTELLI: GIUNTA CATASTROFICA, IL SINDACO: ATTACCO IGNOBILE (E HA PERFETTAMENTE RAGIONE !!).
Leggiamo prima sconcertanti dichiarazioni di Roberto Morassut, SCONCERTANTI PERCHE' PRONUNCIATE PROPRIO DA LUI: "La città è allo sbando per il nubifragio. Dopo soli otto mesi di presunto governo della città la vita dei romani sembra essere piombata nell'incubo del trafficco e della'assenza di manutenzione quotiiana. Dov'è il sindaco, dov'è la giunta ?"
GLI RICORDIAMO ANZITUTTO CHE SINO AI PRIMI DI NOVEMBRE LA RESPONSABILITA' DELLA PULIZIA DELLE STRADE E DELLE CADITOIE ERA DELLA ROMEO GESTIONI, A CUI PROPRIO LUI -MORASSUT- ED IL SUO BENEAMATO SINDACO VELTRONI AVEVANO CONSEGNATO PER 9 ANNI L'INCARICO PER BEN 496 MILIONI DI EURO !!!
AI PRIMI DI NOVEMBRE, ALLE PRIME GRANDI PIOGGE, CONSTATATE LE INCREDIBILI INADEMPIENZE DELLA ROMEO, IL SINDACO ALEMANNO LE RAVOCAVA L'INCARICO !!!
Caro Morassut, LEGGI QUA E RICORDATI:
http://tg-talenti.blogspot.com/2008/12/alluvione-roma-le-caditoie-delle-strade.html

VI RICORDATE BENE CHI E' CHE PARLA, CHI E' ROBERTO MORASSUT ???

-è l'assessore dei grandi accordi con i poteri forti dell'amministrazione veltroniana;


-è l'assessore all'urbanistica che ha consentito alle grandi ditte costruttrici di fare il comodo loro nei grandi accordi urbanistici;


-è l'assessore che ha abbandonato al loro destino le periferie, non garantendo che venissero effettuati i controlli sulle inumerevoli inadempienze dei privati negli accordi di programma;


SE VE LO SIETE DIMENTICATO RIVEDETEVI QUESTI VIDEO:


http://www.youtube.com/watch?v=_cM-sl0cm1k&feature=channel_page


http://www.youtube.com/watch?v=o5KVEj1Nmi0&feature=channel_page


http://www.youtube.com/watch?v=L35MAR6Qm6I&feature=channel_page


Ed in particolare su Roberto Morassut:


http://www.youtube.com/watch?v=3EGmMl30ANM


Roberto Morassut è ora il "veltroniano di ferro" che è stato imposto da Veltroni come segretario regionale del PD, bel segno di democrazia, apertura al nuovo e rinnovamento, e a tale proposito riproponiamo alcune considerazioni di Roberto Giachetti, sempre del PD, che a tale scelta si è opposto:


"A proposito di Morassut, di Primarie e di digiuno" - Scritto: Lunedi 24 Novembre 2008 alle 2:42 pm (Categoria: Politica)


VEDI AL LINK: http://www.robertogiachetti.com/?p=341
"Ieri è stato eletto Roberto Morassut Segretario del PD del Lazio. 246 voti su oltre 480 aventi diritto. Elezione legittima ma fragile. Se avesse optato per le primarie oggi sarebbe stato con ogni probabilità Segretario ma con una forza ed una legittimazione alle spalle di ben altra natura. Quello che mi colpisce è la continuità di una classe dirigente che non sa osare, non sa rischiare, non avverte in questo momento della politica, non solo del Partito Democratico, l’esigenza di mettere in campo quelle iniziative, quelle decisioni e quei comportamenti che siano in grado di ricostruire un tessuto di fiducia e di speranza verso un mondo, il nostro, sempre più appannato e lontano dalla gente comune. Pare che Bettini, quello che chiamano il padre del “modello Roma” non abbia detto altro che due parole: “grande soddisfazione” e che qualcun altro abbia addirittura sostenuto che questo risultato sia la rivincita proprio del “modello Roma(AVETE LETTO BENE ?? SCONCERTANTE !!!) . Preferisco non commentare. Preferisco credere che da qualche parte esista ancora il senso della misura. La cosa grave, se vera, è che quell’accordo che ha consentito a Morassut di avere quei 264 voti su oltre 480 aventi diritto, si sia consumato sull’altare del congelamento della situazione romana per un altro anno. Non voglio crederlo e mi attendo da Morassut come primo atto quello di pretendere e garantire che a Roma si arrivi alla legalità, cioè al rispetto delle regole e degli impegni pubblicamente assunti in questi 8 mesi.Io proseguirò il mio digiuno per questo, ma auspico che tutti coloro, tanto più ora che è venuto meno l’alibi del mettere a rischio l’elezione di Morassut, che davvero non ritengono più sostenibile una situazione del genere, coloro che credono che sia vitale per il Partito Democratico, e non solo a Roma, far prevalere l’energia e la passione della gente normale, scendano in campo, lo facciano con i mezzi che credono, ma si manifestino per dire con chiarezza e fermezza che questo partito non è proprietà privata, ma il sogno di milioni di persone che credono in una politica nuova, rigenerata e partecipata, a cominciare dal coinvolgimento di tutti coloro che fino ad oggi sono stati costretti ai margini o fuori dal perimetro di un progetto e di un futuro che ci appartiene a tutti.



Si accoda poi a Morassut con le sue dichiarazioni Francesco Rutelli:
"La giunta Alemanno è alla catastrofe, sono incapaci di governare una grande città!
GLI RICORDIAMO IL COMUNICATO STAMPA DI IERI -ANCHE DA NOI PUBBLICATO- CON CUI ITALIA NOSTRA HA GIUSTAMENTE ATTRIBUITO ALLE GIUNTE RUTELLI E VELTRONI LE GRAVISSIME RESPSONSABILITA' PER IL DISSESTO URBANISTICO ED IDRO-GEOLOGICO DELLA CITTA' !