LE INDAGINI DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA SULLA GESTIONE DELLE CASE POPOLARI A ROMA VENGONO AL PUNTO: 3 DIPENDENTI COMUNALI RISCHIANO IL RINVIO A GIUDIZIO PER GLI ABUSI. E I POLITICI DELL'EX GIUNTA VELTRONI ?

CI SIAMO OCCUPATI A SUO TEMPO DELLA CONTESTATISSIMA GESTIONE DELLE CASE POPOLARI A ROMA, CON SEGNALATI FAVORITISMI A FAVORE DEI SOLITI NOTI, SPESSO VICINI A PERSONAGGI DI SPICCO DELLA PASSATA GIUNTA VELTRONI:
http://tg-talenti.blogspot.com/2008/12/ancora-su-gestione-del-patrimonio.html
 D'ALTRA PARTE VENIVA ALL'EPOCA SOTTOLINEATO CHE  TALE GESTIONE POCO TRASPARENTE E DAI CONTENUTI FORTEMENTE "POLITICI" ERA STATA MESSA IN OPERA IN QUANTO GESTIRE CASE POPOLARI ED IMMOBILI DAVA UN ENORME POTERE ELETTORALE, SUI PIU' DEBOLI, ED UN GRANDE POTERE DI INFLUENZA SU AMICI E POTERI IN CITTA', COME AVEVA ILLUSTRATO IN MODO PARTICOLARMENTE EFFICACE UN ARTICOLO DI FRANCESCO FORTE SU LIBERO DEL 24 DICEMBRE 2008, che lì avevamo riprodotto.
Come segnala un articolo del Corriere della Sera di sabato 6 febbraio 2010, qui riprodotto insieme ad una foto del sindaco dell'epoca Walter Veltroni, oggi semplice deputato del PD privo di ogni incarico aggiuntivo, oggi le indagini giungono ad un punto qualificato, e si prospetta il rinvio a giudizio di 3 dipendenti comunali !
 Una serie di domande si pongono tuttavia con evidenza all'attenzione dell'opinione pubblica:

• MA I 3 DIPENDENTI COMUNALI FACEVANO TUTTO DI LORO INIZIATIVA ?

• E I POLITICI ? NON ERANO LORO A FARE LE SEGNALAZIONI ?

• ATTENDENDO IL RINVIO CONFIDIAMO CHE GLI ASPETTI PIU' DELICATI EMERGANO FINALMENTE IN DIBATTIMENTO !