giovedì 23 settembre 2010

E MENTRE IL MONDO DELL'IMMOBILIARE VA VERSO IL TRACOLLO A ROMA COSA SUCCEDE ? UN COSTRUTTORE -CREMONESI- VIENE ELETTO ALLA PRESIDENZA DELLA CAMERA DI COMMERCIO, E L'ACER, OSSIA I COSTRUTTORI, PUNTA A MODIFICARE IL PIANO CASA DELLA REGIONE LAZIO -CON L'AIUTO DELL'ASSESSORE UDC CIOCCHETTI E DEL PRODE ROBERTO CARLINO- PER PORTARLO DAL 30/35% AD ALMENO IL DOPPIO.....INSOMMA LA DEFINITIVA CEMENTIFICAZIONE DI ROMA E DEL LAZIO, IN UNA SITUAZIONE IN CUI IL MERCATO E' CROLLATO....NOTIZIE DALL'ASSEMBLEA DELL'ACER-OSSIA DEI COSTRUTTORI ROMANI

DAL CORRIERE DELLA SERA -EDIZIONE ROMA DEL 18 SETTEMBRE 2010:
"Intervista: parla il presidente dell'Acer, alla  vigilia dell'assemblea annuale dell'associazione: ridiscutere il piano casa della Regione. Batelli: noi costruttori, decisivi per la città. Capitali privati per il rilancio. Caserme in cambio di opere pubbliche. Si agli stadi, ma con buon senso"


DA LA REPUBBLICA - EDIZIONE ROMA DEL 22 SETTEMBRE 2010:
MA LA SITUAZIONE DEL SETTORE E' OGGI DRAMMATICA !
"Cantieri fermi e imprese in crisi. Ormai siamo allo stallo totale. Batelli presidente dell'Acer: persi seimila posti di lavoro".

DA LA REPUBBLICA-CRONACA DI ROMA-METROPOLIS DEL 22 SETTEMBRE 2010:
"Roma e Provincia, stranieri 27 mila edili. Sono il  49% del totale. I Sindacati: più sicurezza ,troppi incidenti sul lavoro".
DAL CORRIERE DELLA SERA - EDIZIONE ROMA DEL 22 SETTEMBRE 2010:
"L'assemblea dell Acer", associazione costruttori romani. "L'edilizia in crisi, appalti dimezzati in due anni. Batelli (presidente Acer): capitali privati nelle opere pubbliche. Alemanno: collaboreremo".
DA LEGGERE ! Magari senza essere d'accordo con le soluzioni proposte dall'Acer ! La politica dovrebbe smetterla di farsi indicare dai costruttori il piano delle priorità, le risorse sono poche, se per il social housing è possibile utilizzare il già costruito, quello si deve utilizzare ! I due miliardi che il Ministro Tremonti ha stabilito di destinare a NUOVE CASE per il social housing possono essere meglio utilizzati !
Questo l'esordio: "l'edilizia sta vivendo un periodo di crisi nera", perchè si è costruito troppo  aggiungiamo noi, ed è necssario fermare il consumo del terriorio da parte di un'edilizia ormai senza mercato ". "Il valore degli appalti è quasi dimezzato tra il 2008 e quest'anno. C'è un deficit di infrastrutture allarmante. Per uscire da questo tunnel i privati vanno coinvolti nelle opere pubbliche e bisogna prevedere un premio di cubatura di almeno il 60% sul Piano Casa e nella riqualificazione delle periferie, usando fondi comunitari....
  • FOLLE, VERAMENTE FOLLE ! 
  • PROPORRE PROGRAMMI DEL GENERE SIGNIFICA NON VOLER FARE I CONTI CON LA REALTA' DEL MERCATO !
  • USARE RISORSE COMUNQUE PUBBLICHE -COMUNITARIE- PER CONTINUARE A PUNTELLARE ANCORA UN PO' UN SISTEMA CHE E' AL TRACOLLO !

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