sabato 26 marzo 2011

NONOSTANTE LA CORAGGIOSA BATTAGLIA CONTRARIA DEL PRESIDENTE BONELLI QUELLA DEL PROLUNGAMENTO DELLA METRO B1 DA JONIO A PORTA DI ROMA SEMBRA UNA DECISIONE GIA' PRESA, DA ALEMANNO E AURIGEMMA ! PER I RISULTATI DI SCELTE DEL GENERE -ASSUNTE IN TOTALE SPREGIO DI OGNI SERIA CONSULTAZIONE DELLA CITTADINANZA- RINVIAMO I DUE AI SONDAGGI ELETTORALI CHE CIRCOLANO, ED ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI DEL 2013 !

EVIDENTI IN PROPOSITO ANCHE I RITORNI SULLA STAMPA:
Metro B1: il IV Municipio manda un chiaro messaggio a Roma Capitale
RomaToday
... oggi Cristiano Bonelli, Presidente del 


Metro B1, Marchionne sul prolungamento: "Una scelta già presa"
RomaToday
... critica le dichiarazioni del Presidente Bonelli: “Constatiamo che il IV ... Cristiano Bonelli farnetica che dovrà essere bloccato tutto perchè lui ...


Metro B1: polemica nel IV Municipio
Abitare a Roma
... Cristiano Bonelli farnetica che dovrà essere bloccato tutto perchè lui stesso ha lanciato un risibile referendum dagli intenti plebiscitari. ...


QUESTO LO STATO DELLA PRATICA (DA ABITARE A ROMA):  
Il presidente del IV Municipio ha, infine, reso note le varie fasi e la cronologia dei lavori dei Dipartimenti sull’ipotesi del prolungamento della Metro B1:
28/29 ottobre 2009: Conferenza cittadina sul “Piano strategico per la mobilità sostenibile” Per la “centralità “Bufalotta – Porta di Roma”, sulla base del PRG vigente e del relativo “Piano della mobilità (2004 – 2008)” prevede un sistema di trasporto in sede propria di superfice (tradizionale gomma e/o rotaia) ovvero di tipo leggero sotterraneo (metro su gomma con gallerie di sezione ridotta e stazioni “a misura”.
15 marzo 2010: Presso il Dipartimento Politiche della Mobilità si conclude una fase di studio relativa alle analisi trasportistiche riguardanti il prolungamento della linea B1 che mette a confronto principalmente due ipotesi:
a) Jonio, cervialto, serpentara, bufalotta. GRA
b)Jonio, vigne nuove, mosca (successivamente fino a porta di roma)
Lo studio non definisce una scelta operativa pur privilegiando l’ipotesi “b” in considerazione delle aree “libere” da valorizzare.
27 settembre 2010: avvio conferenza dei servizi per la definizione del progetto preliminare
15 marzo 2011: conclusione conferenza dei servizi e deposito del progetto preliminare da trasmettere alla struttura Dipartimentale per le valutazioni e l’eventuale indizione della gara pubblica in “finanza di progetto”. Il lavoro, come previsto dalla normativa sugli appalti, contiene un’indicazione del piano degli espropri.

IL PRESIDENTE DEL MUNICIPIO IV CONFERMA COSI' CHE NON SI E' DATO ADEMPIMENTO A: 
  • Valutazione Ambientale strategica di cui a D.Lgs. 152/2005 (e comunque per escluderne l’applicazione è necessario fare ricorso allo strumento della  Verifica di Assogettabilità a V.A.S. di cui all’art. 12 del citato D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.);
  •  Processo Partecipativo di cui al “Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana” del comune di Roma approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 57 del 2 marzo 2006
 













Nessun commento: