martedì 9 agosto 2011

PROGETTO DI PROLUNGAMENTO DELLAA METRO B1 DA JONIO A BUFALOTTA: FINALMENTE INIZIA A FARSI CHIAREZZA ! AVEVANO RAGIONE DI COMITATI DI QUARTIERE DEL MUNICIPIO IV, LA CU8I FORTISSIMA MOBILITAZIONE DEGLI ULTIMI MESI COSTRINGE OGGI IL COMUNE DI ROMA AD INDIVIDUARE ALTRE RISORSE A PARTE QUELLE DEL PROJECT FINANCING, 200 MILIONI DA ULTERIORE INDEBITAMENTO, ED UNA QUOTA ANCORA NON PRECISATA DALLO HOUSING SOCIALE, BEN 400 MILA MC SOLO A CASALE NEI ! INSOMMA CASALE NEI E PORTA DI ROMA SI PAGHEREBBERO LA METROPOLITANA CON ULTERIORE CEMENTO !

 I COMITATI DEL MUNICIPIO IV AVEVANO A SUO TEMPO RICHIESTO AL SINDACO DI ROMA CON NOTA 4 GIUGNO 2011 L'ATTIVAZIONE IN MERITO AL DEVASTANTE PROGETTO DI PROLUNGAMENTO DELLA METRO B1 DA JONIO A BUFALOTTA: DEL PROCEDIMENTO PARTECIPATIVO OBBLIGATORIO PREVISTO DAL REGOLAMENTO SULLA PARTECIPAZIONE APPROVATO  CON DELIBERA DI C.C. 57/2006:
 QUESTA NOTA ERA RIMASTA SINO A QUALCHE TEMPO FA PRIVA DI RISCONTRO, ED HA AVUTO UN SEGNO SOLO DALL'ASSESSORE ALLA MOBILIT' AAURIGEMMA QUALCHE GIORNO FA:
 SI TRATTA DI UNA NOTA ANCORA SOSTANZIALMENTE INTERCOLUTORIA, ANCHE PERCHE' INVITA IL PRESIDENTE DEL MUNICIPIO IV AD "APRIRE LA PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE PREVISTA", QUANDO LA COMPETENZA SU TALE PROCEDURA E' COMUNQUE DEL COMUNE DI ROMA !
MA ALMENO IL COMUNE DI ROMA HA BATTUTO UN COLPO SU UN INTERVENTO DELICATISSIMO, CHE PREOCCUPA LA CITTADINANZA DEL MUNICIPIO IV PER IL SUO POSASIBILE FORTISSIMO IMPATTO SU VIABILITA' E VIVIBILITA' !

RICORDIAMO CHE TALE SENTISSIMA PREOCCUPAZIONE PER L'ULTERIORE GRAVISSIMO RISCHIO DI DEVASTAZIONE E DRAMMATICA CEMENTIFICAZIONE DEI NOSTRI QUARTIERI, GIA' AL COLLASSO DI VABILITA' E VIVIBILITA', DERIVAVA E DERIVA DIRETTAMENTE DAI DATI CONTENUTI NELLA  NOTA DI RISPOSTA IN DATA 25 MAGGIO 2011 DEL'ASSESSORE AURIGEMMA AD APPOSITA INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE GEMMA AZUNI:
FONDAMENTALE APPARIVA NELLA NOTA UN DATO:
"L'APPORTO FINANZIARIO PRIVATO PER LA REALIZZAZIONE DELL'OPERA ..RIGUARDA L'IMPORTO TOTALE STIMATO", OSSIA 649 MILIONI DI EURO !! 
  • AL TEMPO DELLA FAMIGERATA DELIBERA BUFALOTTA (N. 218/2007) L'EQUIVALENTE DI 1,5 MILIONI DI MC DI EDILIZIA RESIDENZIALE COMPENSATIVA VALEVA CIRCA 80 MILIONI DI EURO DA RIUTILIZZARE PER REALIZZARE QUESTO PROLUNGAMENTO.
  • ORA -SE L'OPERA DEVE ESSERE COSTRUITA TUTTA CON FINANZIAMENTI DA "VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI", IL CONTO E' PRESTO FATTO: SI TRATTA DI UN'ONDATA DI "COMPENSAZIONI IMMOBILIARI", DAI 10 AI 15 MILIONI DI METRI CUBI DI NUOVA EDILIZIA RESIDENZIALE LUNGO IL TRACCIATO, OSSIA UNA TREGENDA DI CANTIERI CHE RESTERANNO SICURAMENTE APERTI PER ANNI ED ANNI !!!
Davanti ad un presidente di Municipio - Bonelli- che di questo si era reso ben conto, come si era reso conto del fatto che, di fronte ad una proposta che moltiplicava PER DIECI il carico urbanistico della suddetta Delibera Bufalotta, ci sarebbe stata una vera e propria RIVOLTA dei quartieri interessati, sindaco Alemanno ed Assessore Aurigemma COSA STAVANO  FACENDO ?
  • Stavano sostanzialmente prendendo n giro la cittadinanza, NEGANDOLE quel Procedimento partecipativo che è obbligatorio per legge ! Ed infatti con nota del comune di Roma a Roma-Metropolitane in data 20 giugno 2011 veniva data autorizzazione ad avviare l'iter dell'appalto, senza che il Procedimento Partecipativo obbligatorio fosse stato espletato:
  • Affrontando marginalmente un aspetto di controversia dopo l'altro, tentandod i isolare i vari comitati, ad esempio dichiarando che il problema del Mercato Valmelaina sarebbe risolto, quando invece -annullata la Stazione Vigne  Nuove- il povero Mercato sarebbe stato lasciato da solo a  sopravvivere e fare i conti senza risorse finanziarie e progetti di sopravvivenza n mezzo ai cantieri delle "valorizzazio immobiliari; dichiarando che il Deposito Treni sulla collina del New Green Hill sarebbe stato spostato, mentre invece sarebbe rimasto proprio lì il milione di mc di edilizia residenziale compensativa, sempre che non fossero molti di più !
  • L'assessore Aurigemma si spingeva addirittura  a dichiarare nel comunicato sopra riportato che "i problemi sono stati risolti", mentre i consiglieri del suo minigruppo in consiglio comunale -Laboratorio Roma- solo 3 giorni prima, con altro comunicato,   arrivavano addirittura ad insultare Bonelli, dandogli del "bullo di quartiere", e non mancavano di sottolineare che alla riunione di oggi 4 luglio sarebbero mancati gli uffici dipendenti da Aurigemma, ossia il Dipartimento VII, l'Uffico Emergenza Traffico, ed anche Roma-Metropolitane.  LEGGETE QUI DI SEGUITO:
IN SOSTANZA LA GIUNTA ALEMANNO  STAVA PORTANDO AVANTI IN MUNICIPIO IV UNA DEVASTANTE NUOVA DELIBERA BUFALOTTA CON PESO URBANISTICO MOLTIPLICATO PER 10, CON LA DRAMMATICA PROSPETTIVA DI CANTIERI PER LA METRO E PER LA REALIZZAZIONE DEI VARI INTERVENTI DI "VALORIZZAZIONE IMMOBILIARE" -VALORIZZAZIONI PER UN MERCATO IMMOBILIARE ORMAI A TERRA, CON DECINE DI APPARTAMENTI NUOVI ED INVENDUTI- CHE RESTERANNO APERTI PER ANNI ED ANNI, CON DRAMMATICI DISAGI PER LA POPOLAZIONE RESIDENTE !


LA FORTISSIMA PROTESTA DELLA CITTADINANZA TRAMITE I SUOI COMITATI QUALCHE EFFETTO SEMBREREBBE AVERLO PRODOTTO !
Anzitutto in occasione della riunione tenutasi presso il Municipio IV in data 4 luglio 2011  l'assessore alla Mobilità del Municipio IV Antonino Rizzo -stretto collaboratore dell'assessore AurigemmA- dichiarava che vi era stato un ripensamento rispetto a quanto comunicato a Roma Metropolitane con a nota del 20 giugno 2011  con  la quale il comune l'aveva invitata ad andare avanti con l'appalto.....
Ma su questo i Comitati di quartiere del Municipio IV avevano chiesto conferme formali che a tutt'oggi non sono pervenute.....

MA SOPRATTUTTO, IN OCCASIONE DELL'AUDIZIONE PRESSO IL MUNICIPIO IV, L'ASSESSORE AURIGEMMA HA FORNITO UNA SERIE DI INFORMAZIONI CHE MODIFICANO SOSTANZIALMENTE IL QUADRO COMPLESSIVO CHE ERA STATO LUI STESSO A FORNIRE CON LA SOPRA RIPORTATA NOTA DEL 25 MAGGIO 2011 AL CONSIGLIERE AZUNI.
Li riepiloghiamo da:

Ieri pomeriggio si è tenuta la tanto attesa audizione dell'assessore alla Mobilità Aurigemma al consiglio del IV Municipio riguardo il prolungamento della Metro B1. L'aula era gremita di cittadini dei comitati del territorio ansiosi di capire quali sono i piani del Comune di Roma e le ripercussioni sul territorio dell'opera.
  L'Assessore Auriggemma e l'Architetto Sandri di Roma Metropolitane hanno illustrato la modifica del tracciato che prevede tre nuove stazioni Vigne Nuove, Mosca e Bufalotta; la modifica del tracciato è stata motivata da Aurigemma con la necessità di collegare le nuove centralità sorte nel quadrante nord est della città con il tessuto dei trasporti urbani. 

Ma soprattutto, ieri, è stato esposto ai cittadini il piano di finanziamento dell'opera che dovrebbe avere il costo di 530 milioni di euro compreso di infrastrutture, parcheggi, espropri delle aeree che il comune intende sostenere non con il meccanismo del "project financing", annunciato nelle scorse settimane dal Presidente Cristiano Bonelli ieri assente in aula (VERAMENTE AD ANNUNCIARLO ERA STATO L'ASSESSORE AURIGEMMA CON LA CITATA NOTA DEL 24 MAGGIO 2011 !) , MA:
  • in parte tramite il bando per l'housing sociale che si chiuderà tra pochi giorni;
  • e in parte con l'indebitamento del Comune di Roma per circa 200 milioni di euro. La maggioranza ha così provato a rassicurare i cittadini sulla tanto temute nuove colate di cemento nell'area di Bufalotta e Porta di Roma.
 (RILEGGETE LA LETTERA DI AURIGEMMA DEL 24 MAGGIO 20911, E POI CHIEDETEVI ANCHE VOI SE QUESTO NON VUOL DIRE CAMBIARE LE CARTE IN TAVOLA ! SE ORA SI CHIEDONO IN PRESTITO ALTRI 200 MILIONI -COSA ORIGINARIAMENTE NON PREVISTA- QUESTO VUOL DIRE CHE IN ORIGINE ANCHE QUESTI 200 MILIONI DOVEVANO ARRIVARE DA IRREALIZZABILI "VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI" !q)
 Perplessi e per nulla rassicurati sia i cittadini sia i consiglieri di opposizione. 
Nel suo intervento Paolo Marchionne del Partito Democratico ha infatti sottolineato come l'housing sociale, che prevede l'autorizzazione a costruire per i privati in aree per ora non edificabili, porterà lo stesso Comune di Roma ha compiere una speculazione edilizia e a cementificare la città per pagare le opere pubbliche: il 40% delle case costruite rimarrà ai costruttori il restante 60% sarà invece venduto direttamente dal Comune di Roma almeno in parte per fare cassa. 
Nulla garantisce poi che le zone che saranno valorizzate dal piano delle aree destinate all'housing sociale, non siano in maniera consistente in IV Municipio (ANZI LO SARANNO ! I PRIMI 400 MILA METRI CUBI DI NUOVO CEMENTO PIOVERANNO SU CASALE NEI !).
Le opposizioni hanno inoltre chiesto che i documenti illustrati in aula da Aurigemma e Sandri potessero rimanere agli atti per essere disponibili per i consiglieri e per i cittadini interessati.
  Emiliano Viccaro del Laboratorio dell'Altra Città dichiara: "Il Comune di Roma non solo non argina la rendita che ha devastato Roma e i nostri territori negli interessi dei privati, ma oltre a favorirla diventa direttamente attore di speculazioni immobiliari. Roma e il IV municipio non hanno bisogno di nuove cubature ma di recuperare il costruito e lo sfitto, di investire su spazi per la cultura e i servizi: da settembre assieme agli altri comitati e alle opposizioni in municipio ci opporremo con forza a quello che ci ha raccontato oggi in aula Aurigemma".

Cristina del Comitato di Porta di Roma mette l'accento sulla confusione dell'amministrazione e sui processi di partecipazione: "Oggi siamo stati ad ascoltare ma quand'è che l'amministrazione prenderà sul serio il regolamento sulla partecipazione e ci potremo sedere a un tavolo carte alla mano a discutere davvero del futuro dei nostri territori? 
Forse non lo fanno perché quest'opera è un salto nel vuoto finora e non sanno cosa raccontare ai cittadini".
  Valerio Renzi 

IN  CONCLUSIONE, QUALCOSA -POCO- E' MUTATO....
  • PARTE DELL'OPERA VERRA' REALIZZATA RICAVANDO LE RISORSE DALLO "HOUSING SOCIALE", LE NUOVE CASE POPOL
  • MA SEMPRE DI NUOVO CEMENTO SI TRATTA.... E PARTE DI ESSO FINISCE DRITTO DRITTO AL CAPOLINEA DELL'OPERA, OSSIA A CASALE NEI !
  • PARTE DELL'OPERA VERRA' REALIZZATA A DEBITO -ALTRI 200 MILIONI- MA I DEBITI PRIMA O POI SI PAGANO, E QUESTI DOVREMO PAGARLI -NELLA DRAMMATICA SITUAZIONE FINANZIARIA ATTUALE, E NEELL0'ATTESA CHE CI COLPISCANO DA QUI A SETTEMBRE NUOVE TASSE STATALI E COMUNALI,  NOI, I NOSTRI FIGLI, ED I NOSTRI NIPOTI !!! 
Ma almeno -sindaco Alemanno ed assessore Aurigemma- ne vogliamo parlare ????


INSOMMA, PROSEGUE IL SACCO DI ROMA:
http://www.eur.roma.it/news.php?news=2970&arch=1




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