LA CORRETTA OSSERVAZIONE DI UN CITTADINO A PROPOSITO DEL FINANZIAMENTO DEL CIPE PER LA LINEA METRO C DI ROMA

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
UNA LETTERA DI UN CITTADINO A SITO OMNIROMA.IT .

Gentili Signori,

ho letto la notizia “Metro C, dal Cipe il via libera definitivo - Previsti a marzo cantieri tratta centrale”, riportata nel Vostro sito web al link http://www.omniroma.it/news_visualizza.php?Id=11563, e desidero esprimere una grande perplessità.

 Ora che Monti ci ha “strizzato come dei limoni”, si sono trovati i soldi per andare avanti con la Metro C. Il Cipe ha però approvato il quadro economico della tratta T3 nonostante la Corte dei conti abbia aperto un procedimento sulla Metro C (si veda la notizia di cui al link http://www.eur.roma.it/news.php?news=3959&cat=9&arch=1) e mi chiedo se non sarebbe stato più opportuno attendere che tale procedimento facesse il suo corso. O forse il procedimento ha fatto il suo corso? Ma qualcuno ne è al corrente? E in tal caso non sarebbe stato corretto darne informazione ai Cittadini?

Nel frattempo leggo che, a detta della LONDON SCHOOL OF BUSINESS & FINANCE (che non è proprio l’”ultima arrivata” in tema di valutazioni economiche), la Metro C è un affare molto discutibile (si può leggere quanto riportato al link http://www.eur.roma.it/documentiNews/dissertationMaddaloni.pdf).

Possibile che gli Italiani siano stati “strizzati” per continuare a buttare soldi in opere fallimentari? E questo nonostante l’ammonimento della Corte dei conti?

A questo punto non vorrei che il destino dell’Italia fosse inesorabilmente il fallimento. E temo che, prima di giungere al default, si stia facendo di tutto affinché siano ridotte sul lastrico le famiglie italiane.

 Gradirei un Vostro cortese riscontro per sapere cosa pensate delle mie considerazioni e se ritenete che meritino una pubblicazione sul Vostro sito web.

 Cordialmente,