venerdì 30 maggio 2014

Un comunicato di Italia Nostra-Roma: SINDACO IGNAZIO MARINO NON CEDERE AI RICATTI DEGLI ANTICHI POTERI FORTI, CHE HANNO PORTATO ROMA AL LIMITE DELLA BANCAROTTA E ALLA DISTRUZIONE DEL SUO TERRITORIO

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO DA ITALIA NOSTRA ROMA:

La richiesta apparsa oggi sulla stampa, dopo il grande successo elettorale,   di un rimpasto della tua Giunta, richiesta dai toni ancora più aggressivi di quelli dei giorni passati, ha l’evidente scopo di volere ridare pieni poteri a coloro che nell’Assemblea capitolina avevano proposto di votare una mozione “bipartisan”che doveva fare ripartire subito le 100 delibere urbanistiche dell’ex Sindaco Alemanno, mozione fermata, per ora, da una decisa protesta di cittadini e associazioni.
Quelle delibere, che dovevano dare il via a nuovi 70 milioni di metri cubi a Roma (la maggior parte nell’Agro romano) erano state bloccate dalla mobilitazione di tanti cittadini con un pressante presidio all’aula Giulio Cesare per non farle passare.
Sono gli stessi cittadini che hanno creduto alle tue promesse elettorali di non permettere questo ennesimo sacco della città e di riportare la legalità e il controllo delle spese pubbliche.
Già un grave segnale d’insofferenza alle tue scelte politiche si era avuto con le “dimissioni” dell’Assessore Daniela Morgante il cui rigore contabile  teso  a tagliare i costi politici e a rimediare ai guai finanziari causati anche dall’irresponsabile sottoscrizione di derivati non era evidentemente piaciuto.
Oggi il vero scopo del rimpasto che ti vogliono imporre è quello di riprendersi il pieno controllo sull’Urbanistica a Roma e sul varo di quelle 100 delibere che l’attuale Assessore Caudo non si è voluto rendere garante di volere attuare indiscriminatamente.
Se cederai sul controllo del territorio e dei suoi Beni culturali e ambientali condannerai Roma e i suoi cittadini a perdere ogni speranza di un positivo
cambiamento.
I Sindaci Argan e Petroselli hanno considerato prioritari per la città gli interessi pubblici e la salvaguardia dei suoi valori culturali e per questo sono ricordati.
Italia Nostra Roma ritiene che tu non voglia, invece, essere ricordato come uno dei Sindaci che, nelle amministrazioni passate, hanno ceduto agli interessi del partito del cemento che, evidentemente, non necessita di voti per realizzare i propri esclusivi interessi.                                                              
 
 Info : 338.1137155

2 Allegati

Nessun commento: