mercoledì 1 febbraio 2017

Ancora in merito al molto controverso progetto per il nuovo Stadio della Roma, con il quale palazzinari e banche vorrebbero garantirsi il guadagno, SCARICANDO sulle tasche e sulla vivibilità dei Romani enormi costi in termini di sostenibilità urbanistica e presa in carico dei costi di un ENORME impianto di pompaggio acque, considerato che parcheggio ed area accesso dello stadio sarebbero realizzate IN AREA DI ESONDAZIONE TEVERE !! Un comunicato dei CDQ di Palocco e Axa Sicura



RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
Stamane insieme a Franco Trane (Cdq Palocco) ed ai rappresentanti di molti Comitati ed Associazioni del nostro territorio abbiamo assistito ai lavori della Conferenza di servizi presso la Regione Lazio. 
La Conferenza ha deciso di prorogare l'odierna riunione (che avrebbe dovuto essere l'ultima) al 3 marzo prossimo. La proroga è stata chiesta dal rappresentante del Comune di Roma ed è stata accolta dal resto dei componenti: Regione, Città metropolitana, rappresentante dei ministeri competenti. La decisione avrebbe potuto essere presa velocemente ed invece il dibattito si è dilungato, a riprova del fatto che il punto di vista dei 4 componenti tecnici presentava notevoli differenze. 
Da quel che si è capito mancavano: alcuni pareri ministeriali, la VIA, la VAS, definizione della convenzione, nonchè la Variante urbanistica. Cioè documenti fondamentali per dare compiuta visione della pratica e consapevolezza sulla decisione da prendere.  
Ma l'art.304,lett.b della legge 147/2013 stabilisce perentoriamente e sibillinamente: "Il provvedimento finale sostituisce ogni autorizzazione o permesso comunque denominato..."

Quindi non vale più il detto di einaudiana memoria "prima conoscere e poi deliberare". L'importante è soltanto  deliberare, decidere velocemente. 
Se si è deciso bene o male per Roma e i cittadini che vi abitano, poco conta. E questi sono i nostri legislatori, che forse non capiscono che con siffatte procedure consegnano nelle mani dei costruttori un potere di fatto incontrollabile e sostanzialmente illegale.  

Speriamo che il M5S si sbrighi al più presto ad approvare in consiglio comunale una delibera di annullamento/revoca della delibera 132/2014 di Marino/Caudo (interesse pubblico alla proposta) e liberi i romani da questo ... tormento che sta durando da troppo tempo. 
Vittorio Salvatore (CdqAxa Sicura).

Ci siamo occupati più volte della controversa vicenda del Nuovo Stadio della Roma.....

 

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